AMM.LO. di Rag. Paolo Longoni
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Risposta del 06/07/2016 16:03
Purtroppo se i rendiconti degli anni precedenti sono stati approvati non si può fare nulla. L'amministratore, prima dell'assemblea ordinaria di approvazione del rendiconto annuale, allega i prospetti in cui risulta che a Voi sono state ripartite le spese dell'acqua per un numero di persone che all'amministratore risultava corretto: avreste dovuto accorgervene a suo tempo. Le correzioni vanno comunicate facendole verbalizzare durante l'assemblea o comunicandole all'amministratore tramite raccomandata o PEC. Con questo mezzo avreste avuto titolo di ricalcolo della spesa acqua da Voi dovuta. Una via difficile da perseguire sarebbe quella di ricevere l'assenso per il ricalcolo da parte di tutti i condòmini ( X.XXX millesimi ); però le spese del ricalcolo ricadrebbero su di voi, in quanto formalmente a conoscenza dei parametri di imputazione della spesa. Ne vale la pena ? Cordiali saluti.
Risposta del 03/07/2014 10:51
Gentile Sig.ra [rimosso] è corretto che vengano pagate le rate condominiali dell'anno in corso e quelle dell'anno precedente, non pagate dal proprietario precedente. Tutte le spese di questo periodo vanno pagate, indipendentemente che siano straordinarie od ordinarie. Per avere la certezza dell'ammontare delle spese è sufficiente che lei richieda all'amministratore il bilancio consuntivo approvato dall'assemblea dell'anno precedente da cui risulti la ripartizione delle spese pro capite del proprietario precedente. Per l'anno in corso deve farsi rilasciare il rendiconto preventivo approvato dall'assemblea da cui si evincano le spese pro capite del proprietario precedente. Basta questo per determinare le somme che lei deve versare. Naturalmente non saranno di sua competenza le somme non incassate dall'amministratore in periodi precedenti a quelli già citati. Cordiali Saluti.
