Gli strumenti utilizzati dall’Agenzia delle Entrate stanno diventando sempre più innovativi e permettono un controllo profondo e sempre più ponderato sui contraenti che evadono le tasse, ma il tutto è in continuo sviluppo. Non a caso, l’Agenzia delle Entrate ha annunciato il 5 febbraio 2016, di aver accordato una intesa per lo scambio di informazioni con la Federazione italiana Pallacanestro per verificare che le società sportive rispettino contributi, obblighi fiscali ed equilibrio finanziario. Tale protocollo sarà valido fino al 28 febbraio 2017: alla scadenza verrà se rinnovarlo o meno.
In base a tale accordo, l’Agenzia delle Entrate provvederà a controllare le dichiarazioni (imposte Ires, Irap, IVA e ritenute IRPEF) relative al periodo di imposta del 31 dicembre 2014. Una volta che le verifiche saranno state ultimate, l’Agenzia delle Entrate, presenteranno l’esito delle attività degli adempimenti tributari delle società sportive professionali direttamente alla Federazione Italiana Pallacanestro. Quest’ultimo potrà confrontare i propri dati con quelli forniti per attestare o meno l’equilibrio finanziario delle società controllate.
In tutto ciò, che fine fa la privacy dei soggetti controllati? La Federazione Italiana Pallacanestro e Agenzia delle Entrate manterranno e rispetteranno tutte le misure necessarie e messe a disposizione dal codice della privacy per assicurare che i dati ed il loro trattamento saranno tutelati . Comunque sia, le informazioni saranno protetti da crittografia.
