Ogni anno viene il Ministero dell’Istruzione offre il bonus docenti, una carta servizi del valore di 500 euro (per ogni insegnante) che può essere speso per corsi di formazione o per il proprio aggiornamento professionale.
Come già scritto poco sopra, ne sono escluse, ovviamente tutte le spese personali che siano legati alla persona e non alla cultura:
Di contro tale bonus offre la possibilità di essere usufruito per:
Vengono riconosciuti gli acquisti di Hardware in quanto categoria degli strumenti informatici che sostengono la formazione continua dei docenti:
Oltre a questo sarà possibile l’acquisto anche di software quali “programmi che permettono di consultare enciclopedie, vocabolari, repertori culturali o di progettare modelli matematici o di realizzare disegni tecnici, di videoscrittura e di calcolo“. Esclusi invece:
Sarà possibile acquistare documenti e libri (digitali o cartacei) sulla base del quale il Ministero “riconosce fondamentale la formazione professionale del docente nel quadro degli obiettivi formativi, che riguardano competenze disciplinari e trasversali, scelte educative e metodologie laboratoriali, non riconducibili a una sola e specifica professionalità“.
Viene riconosciuto l’acquisto di lavagne interattive multimediali (LIM, appunto), strumenti didadittici ed educativi digitali come e-book o strumenti di altro genere.
In merito ai corsi di aggiornamento, sarà possibile seguirne purché siano erogati dagli enti accreditati Miur. Tutti i corsi online organizzati dall’Università, Consorzi universitari, Indire, Istituti pubblici di ricerca o altri enti accredidati dal Ministero saranno compatibili con il Bonus Scuola. Nel dettaglio tutti i docenti hanno possibilità di iscriversi a “corsi di laurea, di laurea magistrale, specialistica o a ciclo unico, corsi post lauream, master o corsi destinati specificamente alla formazione degli insegnanti organizzati da atenei o da consorzi universitari purché inerenti al profilo professionale del docente”. Allo stesso modo sarà possibile partecipare ad i corsi organizzati da altre scuole.
Viene stabilito subito che non è possibile acquistare biglietti aerei, pagare viaggi od alberghi. Tuttavia è possibile acquistare rappresentazioni cinematografiche come “l’ingresso a musei, mostre ed eventuali culturali e spettacoli dal vivo”.